Memory Training.

Il processo di degenerazione cognitiva rappresenta uno dei maggiori ostacoli per le persone anziane, soprattutto se durante l’adolescenza e l’età adulta non hanno fatto abbastanza esercizi di allenamento cerebrale e di funzioni cognitive di base. La Demenza e, in particolare, la Demenza di Alzheimer sono tra le patologie più diffuse che colpiscono tali funzionalità, come la memoria, la percezione e il linguaggio, mettendo a rischio la salute mentale dell’anziano.

In questo senso, l’importanza di intervenire sulla risorsa ancora integra, piuttosto che su ciò che è già compromesso, diventa essenziale. Con attività ludiche appositamente studiate, schede operative, momenti di confronto individuale e di gruppo, si garantisce all’anziano un costante allenamento cognitivo, consentendo di preservare, per il maggior tempo possibile, la funzionalità dei suoi neuroni e delle sinapsi cerebrali.

Va comunque tenuto presente che la partecipazione delle persone anziane può risultare difficile, poiché influenzata da vari fattori, come la stagione dell’anno o il livello di attenzione. Pertanto, le attività devono essere strutturate in modo flessibile e adattabile alle esigenze del gruppo, frammentandole nei tempi per favorire una partecipazione ottimale.